Mobilitazioni in India
Mobilitazioni in India in risposta all'attacco al campus universitario JNU a Delhi, e alle politiche nazionaliste Hindu del governo Modi
Mobilitazioni in India in risposta all'attacco al campus universitario JNU a Delhi, e alle politiche nazionaliste Hindu del governo Modi
Abbiamo invitato in studio alcuni studenti per farci raccontare le loro esperienze riguardo la scuola, il mondo del lavoro, la politica e le aspettative verso il futuro di chi oggi ha diciotto anni.
Questo è quello che ne è uscito
Più di mille persone oggi sono scese in piazza sul Litorale romano per la manifestazione Indivisibili per rispondere all'aggressione razzista di un ragazzo.
In collegamento da Ostia per le conclusioni dal corteo.
Come raccontare l'Onda studentesca?
L’intento di questa call for contributions è quello di riunire un gruppo di persone interessate a costruire un dialogo sull’Onda studentesca e sul suo racconto per il SIMposio di storia della conflittualità sociale, organizzato dall’associazione Storie in movimento (SIM), che si terrà tra il 25 e il 28 luglio 2019 presso l’isola Polvese (lago Trasimeno, Perugia).
Per questo invitiamo tutte le interessate e tutti gli interessati a proporre per il dialogo del SIMposio 2019 una riflessione o uno spunto di dibattito o a condividere materiale scritto, fotografico (che potrà essere esposto) o audiovisivo (che potrà essere proiettato) a contattarci all’indirizzo ilenia.rossini1985 [@] gmail.com entro il 3 marzo 2019.
Maggiori info qui.
Nella foto: un book bloc il 14 dicembre 2010 a Roma.
Corrispondenza con uno studente del collettivo k1 del Machiavelli di Firenze che ha occupato per contestare la mancanza di fondi per l'edilizia scolastica. Riprendiamo il tema degli studenti toscani in mobilitazione dopo aver sentito le testimonianze anche da Pisa e da Livorno.
Per il terzo anno consecutivo aumentano gli affitti che raggiungono in molte città costi proibitivi tali da costringere tantissimi studenti ad enormi sacrifici o ad abbandonare gli studi. Secondo il rapporto di Immobiliare.it, gli affitti aumentano mediamente del 4% rispetto allo scorso anno per una media di 416 euro al mese per una singola e 302 euro al mese per una doppia. I prezzi salgono però alle stelle nelle grandi città, raggiungendo cifre davvero proibitive: a Milano per una singola servono 518 euro al mese e a Roma 439, prezzi che però possono superare anche i 600 euro se ci si vuole avvicinare al centro o alle zone universitarie. Non esistono politiche pubbliche per agevolare gli studenti universitari, le case proposte sono spesso fatiscenti e i contratti sono inadeguati rispetto alle esigenze degli studenti.
Per consultarla:
https://issuu.com/retedellaconoscenza/docs/affitti2
Questa mattina a Roma, con partenza da piazza delle gardenie, manifestazione delle studentesse e degli studenti del quinto municipio per protestare contro lo stato delle scuole e dell'edilizia scolastica. Da piazzale delle gardenie il corteo si sposterà fino alla sede del quinto municipio.
La corrispondenza con una studentessa del liceo Kant.
Cosa succede nelle scuole romane? Dopo le recenti occupazioni di scuole (Pasteur, Socrate, Newton, Machiavelli), oggi sono stati denunciati dieci studenti del liceo artistico Ripetta che cercavano di occupare lo stabile.
Con delle studentesse ospiti in studio (licei: Machiavelli e Pasteur) discutiamo di edilizia scolastica, alternanza scuola-lavoro e le prospettive del movimento degli studenti e delle studentesse.
In collegamento telefonico: uno studente del liceo Virgilio lancia il prossimo appuntamento delle mobilitazioni e un docente della trasmissione L'ora di buco. Ospite anche un docente del liceo Pasteur.
Corrispondenza con una studentessa del Liceo Virgilio, occupato dall'inizio di questa settimana per protestare contro le politiche del governo Gentiloni sulla scuola e le precarie condizioni dell'istituto scolastico, balzato agli onori delle cronache per il crollo di un controsoffitto nelle scorse settimane.
Prosegue, dopo Taormina, il tour italiano delle grandi potenze economiche mondiali (Usa, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Canada).
Ieri si è svolta una partecipata assemblea, a Torino, in vista del G7 del lavoro, dell'industria e della scienza in programma a Venaria (TO) con centinaia di persone presenti tra realtà territoriali, sindacati di base, associazioni e studenti.
Ne parliamo con Lorenzo di ReSet G7 (Torino).