Dopo la richiesta di 190 anni di carcere nel maxiprocesso contro le/i NO TAvV, sentiamo Francesco dalla Valle e poi un comnpagno NO TAV No terzo Valico che ancora hanno passato una giornata intera in strada per difendere la propria terra dalla distruzione del Terzo Valico.
Roma, 24 Settembre 2014
Questa mattina due attivisti romani, Nunzio D’Erme e Marco Bucci, sono stati sottoposti
ad arresto cautelare. Entrambi da anni svolgono attività sociale nella città di Roma,
aprendo spazi di democrazia, difendendo i diritti “di chi non ha diritti”, sempre dalla parte
delle lotte sociali e per un reale diritto alla città, il primo addirittura con il ruolo di
Consigliere Comunale per 10 anni.
I fatti di stamattina si riferiscono a quanto avvenuto lo scorso maggio nella sede del VII
municipio durante un convegno istituzionale sull’educazione alla diversità, alla quale hanno
preso parte anche i movimenti sociali del territorio. Nel corso dell’evento alcuni esponenti
di Militia Chirsti hanno aggredito i partecipanti ribadendo così la loro posizione omofoba e
la loro contrarietà all’iniziativa.
Marco Bucci, incensurato, si trova ora agli arresti domiciliari, mentre per Nunzio D’Erme
è stata disposta l’immediata traduzione in carcere a Regina Coeli. L’intento repressivo
è evidente dalla pretestuosa applicazione di queste misure cautelari, giustificate dalla
“notorietà e capacità di mobilitare”.
Invitiamo quindi coloro che hanno partecipato all’assemblea pubblica del 17 settembre a Piazza
dei Sanniti ad aderire al presidio di giovedì 25 settembre alle ore 18.30 sotto Regina Coeli
per gridare tutta la nostra solidarietà e pretendere la libertà di Marco, Nunzio ma anche
degli altri attivisti arrestati negli ultimi mesi a seguito delle lotte sociali per il diritto
alla città e all’abitare. Confluiremo poi tutti all’Assemblea pubblica a Piazza dei Sanniti
perciò posticipata alle ore 21.
Rete Spazi Autogestiti e Occupati
Oggi due compagni ben noti a cinecittà sono stati arrestati. Uno si trova ora ai domiciliari, l'altro è stato tradotto in carcere ma non si sa la posizione precisa.
Non si hanno informazioni certe sui capi d'accusa, ma si parla di episodi legati ad una manifestazione sull'omofobia.
Con compagne del 22 di via dei Volsci parliamo dell'ennesimo presidio resistente di questa mattina e dell'assedio all'agibilità politica dei movimenti: lo sgombero del Volturno, il cortro di oggi pomeriggio (ore 18, piazza indipendenza) dei movimenti per il diritto all'abitare e il presidio di sabato prossimo davanti al CIE di Ponte Galeria.
Tre compagni sono stati arrestati venerdì scorso, con le medisime accuse che stanno tenendo in carcere Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò, tranne l'imputazione di terrorismo. Ne parliamo con un compagno di Milano.