Napoli
Aggressione fascista a Napoli
Ieri sara un compagno di Napoli, impegnato nel nuovo spazio sociale JesoPazzo, è stato aggredito da un gruppo di tre fascisti appartenenti a Casapound colpendolo alle spalle. I tre aggressori dopo aver provocato verbalmente il ragazzo l'hanno colpito a cinghiate procurandogli un taglio alla testa ed uno al labbro. E' stato soccorso da alcuni passanti ed è stato portato all'ospedale Loreto Mare dove ha ricevuto 7 punti di sutura. Nonostante l'aggressione le forze dell'ordine hanno fermato gli amici e i compagni accorsi sia sul luogo dell'aggressione sia in ospedale identificandoli e trattenendoli per alcune ore. Come si ribadisce nel comunicato sul sito jesopazzo.org " i fascisti napoletani si sfogano aggredendo chiunque incontrino sulla “loro” strada, soprattutto se sembra appartenere a quei collettivi, a quelle associazioni, che lottano ogni giorno per migliorare la nostra città. E si rivelano così essere i migliori cani da guardia di chi vuole che tutto resti com’è."
In giro per l'Italia (5° puntata - parte 2): Napoli e dintorni
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Affrontiamo la seconda parte della quinta puntata, proseguimento dell'approfondimento sulla Campania. Ci soffermiamo su Napoli e dintorni.
Cerchiamo di affrontare una discussione su vari punti e ambiti, insieme a un compagno del Clash City Workers per quanto riguarda soprattutto il conflitto capitale/lavoro e le vertenze a Napoli e in Campania; con un compagno della Mensa Occupata discussione a tutto tondo riguardo la loro attività politica nel centro storico e in altri quartieri popolari, ma anche su antifascismo, repressione, stadio; con un compagno del Laboratorio Politico Kamo, attivo nell'area a nord di Napoli, precisamente Marano; infine, con un compagno del Laboratorio Politico Iskra su Bagnoli e il territorio di confine tra le province di Napoli e Caserta. Molti discorsi si intrecciano: vertenze sul lavoro e lotte dei disoccupati, lotte contro le devastazioni ambientali, contrasto all'avanzata dei fascismi, a cui vanno aggiunte tutte le attività di aggregazione e socialità che i compagni portano avanti all'interno dei propri spazi.
Prossima puntata sabato 21 febbraio con il Molise.
Da inizio trasmissione fino a 32m22s: Clash City Workers;
da 35m52s fino a 1h16m07s: Mensa Occupata;
da 1h19m15s fino a 1h38m02s: Laboratorio Politico Kamo - Marano;
da 1h40m30s fino a termine trasmissione: Laboratorio Politico Iskra - Bagnoli.
Sciopero sociale: 2 i cortei a napoli
Due i cortei che si sono svolti a napoli pe rlo sciopero sociale. Sentiamo un compagno che ha partecipato a quello partito da Piazza del Gesù e ha cercato di arrivare sotto la Confindustria. Imponente lo sbarramento delle forze dell'ordine.
Verso Hackmeeting: Bitcoin e retorica della rete; critica ai curricula universitari
Nei primi 25 minuti parliamo di Bitcoin, delle speculazioni finanziarie a riguardo e di retorica della rete, arrivando poi a parlare di anarcocapitalismo e retorica della rete. Questi temi verranno approfonditi in due appuntamenti del 4 e 12 giugno a bologna.
Nella seconda parte un compagno dell'MSAck (hacklab napoletano) ci racconta i prossimi eventi organizzati e i percorsi che stanno portando avanti su lotta alla repressione, percorsi di studio e autoformazione indipendenti e sviluppo di software per la gestione di biblioteche autogestite.
Napoli: studenti e lavoratori strappano con la lotta migliori condizioni nel servizio di pulizie
Ieri la facoltà di lettere e filosofia dell'Università Federico II di Napoli è stata occupata da studenti e lavoratori delle pulizie per protestare contro l’ennesima gara d’appalto che penalizza i lavoratori sul piano salariale e della stabilità occupazionale. Oggi l'importante notizia: la SAP SRL assumerà tutti e 48 i lavoratori garantendo le stesse condizioni salariali previste dal vecchio contratto.
16 novembre contro la devastazione ambientale: cortei dal nord al sud
Dopo un week-end che ha visto l'Italia mobilitarsi contro le devastazioni ambientali da Napoli alla Valle di Susa passiamo alle valutazioni post-corteo con due collegamenti telefonici. La presenza è stata molto vasta in entrambe le città per ribadire la contrarietà delle popolazioni alla Tav e al sistema di (non) smaltimento dei rifiuti campano. Annunciamo l'avvio della messa in sicurezza del reattore nucleare di fukushima: un'operazione molto delicata, mai stata utilizzata in precedenza e che presenta notevoli criticità. Passiamo poi alla caratterizzazione dell'acqua dell'aria e del suolo fatta dal comando Nato di Bagnoli per il modico prezzo di 30 milioni di euro. I risultati parlano di una contaminazione diffusa sul territorio e il documento invita inoltre i dipendenti militari e civili a non utilizzare i servizi idrici fuori dalle basi americane.
Inceneritori dalla Campania al Lazio, il nuovo regno del ministro Orlando il brucioso
Partiamo con una corrispondenza, con un compagno del coordinamento NO Inceneritore - Albano, sugli sviluppi relativi ai fondi erogati dal Gestore del Servizio Eletterico al progetto del gassificatore dei Castelli Romani e delle manovre del gruppo Cerroni per reperire liquidità finanziaria, attraverso la riscossione dei debiti contratti dai comuni nel corso degli anni per lo sversamento di rifiuti in discarica.
Continuiamo con gli aggiornamenti sul post-Malagrotta ed il totodiscarica, a tornata elettorale conclusa. Passiamo poi a delle dichiarazioni del nuovo ministro Orlando sugli inceneritori di Napoli Est e Salerno e delle minacce di commissariamento per la realizzazione degli impianti. Tra gli appuntamenti segnaliamo il presidio di Mercoledì 19 mattina contro la conferenza sulle armi cybernetiche a La Sapienza e Terramater a Granaretto 30° km della Via Aurelia il 22 ed il 23 Giugno.
Napoli: rioccupato asilo45
Rioccupato nella notte il centro sociale Asilo45 di Boscoreale, sgomberato ieri.
Nuova occupazione abitativa a Napoli
Nell'ambito della campagna "Magnammoce o pesone", occupato un edificio questa mattina a Napoli, contro la svendita del patrimonio pubblico e per dare una prospettiva abitativa sostenibile a precari, lavoratori, studenti.