Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

polizia

Bruxelles, 15 marzo: corteo contro la violenza della Polizia

Data di trasmissione
Durata 20m

Manifestazione contro la violenza della Polizia oggi a Bruxelles, che arriva alla sua quinta edizione.

Quest'anno la mobilitazione da centralità alle violenze subite dai migranti e dai sans papier.

 

La manifestazione è organizzata dalla rete dei Sans-Papier e dalla Campagna
Stop-Repression, una rete molto eterogenea che và dall'associazionismo
ai collettivo libertari passando per il sindacalismo, sia di base che non.

 

Ci siamo collegati con un redattore di Radio Onda Rossa che si trova nella capitale Belga con il quale abbiamo approfondinto il tema.

Parigi: ragazzo stuprato da un poliziotto

Data di trasmissione
Durata 21m 2s

Torniamo, grazie al contributo di una compagna che vive a Parigi, sul brutale stupro di un poliziotto ai danni di un ragazzo (dal colore scuro della pelle, chissà perché?!) fermato nella banlieue pariginia (qui altri contributi).

Ieri il Presidente francese Hollande è andato a trovare il ragazzo all'ospedale.

 

Sulla stampa francese si glissa sull'accaduto (Le Monde nemmeno ha trattato la notizia).

Qual è lo stato della repressione in Francia? Come si muove la giustizia dei tribunali borghesi in un periodo di stato d'eccezione giuridico?

Intanto continuano i tumulti nelle banlieue e piccoli focolai di rivolta continuano a manifestarsi nella metropoli francese. Ma, anche su questo, la stampa tace. Proprio durante la diretta è in corso una manifestazione a Parigi.

 

Studenti Medi Caserta - In migliaia rispondono alle intimidazioni della polizia

Data di trasmissione
Durata 6m 27s

Il 19 Gennaio a Caserta migliaia di studenti medi hanno organizzato un sit-in di fronte al palazzo del governo e alla Questura. Una ventina tra licei e istituti nelle giornate precedenti avevano occupato in massa. Il sit-in nasce dagli Studenti in Rotta Contro la Bancarotta in risposta alle intimidazioni e alle provocazioni della polizia che hanno provato a zittire e annullare le proteste. Da Roma fino a Caserta negli ultimi mesi si sono visti gli effetti della deriva autoritaria della Buona Scuola, così come la sempre più frequente gestione delle problamatiche sociali come problemi di ordine pubblico.

22 gennaio 1980: la Polizia chiude Radio Onda Rossa

Data di trasmissione

Il 22 Gennaio 1980, a Roma, la Polizia di Stato, su mandato del giudice Priore, procedette alla chiusura della sede di Radio Onda Rossa in via dei Volsci 56. Furono spiccati diversi mandati di cattura per membri della redazione.

 

Qui riproponiamo il filmato "È così che abbiam cominciato" dal nostro archivio e dall'archivio-video di Alfio Di Bella sulla storia della radio dal  1977 al 1982 (clicca qui per vedere il video).

 

Ricordiamo che quest'anno − 2017 − Radio Onda Rossa festeggerà 40 anni di attività.

Corrispondenza dagli USA sul movimento Blacklivesmatter

Data di trasmissione
Durata 34m 1s
Corrispondenza da Oakland.
Il movimento Black Lives Matter, le richieste fatte nella piattaforma, le violenze (e gli ampi sovvenzionamenti) della polizia statunitense contro persone nere (indipendentemente dalla classe), connessioni internazionali con altri movimenti (in particolare con la Palestina) e con lotte di migranti ispanici e people of color.
La campagna elettorale, il razzismo successivo all'elezione di Obama, gli ostacoli posti al voto dei neri/people of color poste da governatori di Stato repubblicani, il duello televisivo Hillary Clinton - Donald Trump.

Caschi blu che tendono al nero

Data di trasmissione
Durata 17m 32s

Il rapporto del prefetto Papa su Casapound Italia getta più di un ombra sulla Polizia di Stato italiana. Niente di cui stupirsi, si potrebbe aggiungere, ma nemmeno da far passare sotto silenzio.

 

Ne abbiamo parlato con Italo Di Sabato dell'Osservatorio sulla Repressione.

La comunità palestinese in piazza dopo la morte di Ziad Abu ‘Ain, ministro ANP

Data di trasmissione
Durata 4m 36s
Durata 8m 36s

Ore 13 davanti all'Ambasciata Palestinese, via Guido Baccelli, Circo Massimo, presidio in concomitanza con i funerali di Ziad Abu 'Ain nei territori palestinesi.

 

Prima corrispondenza con un compagno della Rete Romana di solidarietà con il Popolo Palestinese; seconda con Salameh Ashour, presidente della Comunità Palestinese di roma e del Lazio.

 

La Comunità Palestinese di Roma e del Lazio nell’apprendere la notizia dell’ennesimo crimine che l’esercito israeliano ha compiuto contro il Popolo Palestinese uccidendo il ministro Ziad Abu ‘Ain che insieme ad esponenti di Comitati Popolari di Resistenza Non Violenta stava piantando ulivi nei terreni di un villaggio palestinese, già devastato dai coloni e dall’esercito di occupazione, condanna questo nuovo atto di terrorismo e stigmatizza che l’esercito israeliano si comporta nei Territori Palestinesi Occupati come l’esercito nazista nei confronti dei popoli invasi .

La responsabilità dell’aggravarsi della situazione in Palestina, che sta diventando sempre più esplosiva, non ricade solo sul governo estremista israeliano, ma su tutti i governi occidentali che, sempre pronti a sostenere il diritto di difendersi di Israele, negano analogo diritto ai Palestinesi vittime di una dura occupazione e sottoposti a continue aggressioni dei coloni e delle forze armate israeliane

I governi occidentali, lungi dal premere su Israele perché si ritiri dai territori palestinese indebitamente occupati, con il loro comportamento lo incoraggiano a proseguire nella politica di aggressione e di colonizzazione e fanno svanire le residue speranze di pace.

Il Popolo Palestinese chiede solo giustizia e pace. Se i governi occidentali volessero ne incoraggiano, così come affermano, dovrebbero riconoscere immediatamente lo Stato di Palestina e costringere Israele a ritirarsi dai Territori Palestinesi

Centocelle: blindati per sfrattare una famiglia

Data di trasmissione
Durata 7m 15s
Durata 3m 30s

A centocelle un nutrito picchetto antisfratto e' stato attaccato dalla celere.

Durante l'operazione e' stato anche fatto uso di lacrimogeni, oltretutto all'interno di un cortile molto piccolo.

 

https://www.youtube.com/watch?v=uRCP1EOieIM&feature=youtu.be&app=desktop

 

La seconda corrispondenza è dal presidio sotto il Municipio V in largo Telese.

 

Leggi anche il comunicato di risposta allo sfratto.